Le dimensioni contano ma non sempre. La capacità di memoria di una scheda per foto e videocamere è importante ma è come l'autonomia del serbatoio di un'auto. Ben più importanti sono i valori di lettura e, soprattutto, di scrittura che nelle memory card tipo Sd sono rappresentati da una sorta di codice numerico detto Classe (2, 4, 6 e 10).
Molte volte, soprattutto con macchine fotografiche compatte, le prestazioni deludono. La camera risponde in modo letargico alla pressione del pulsante di scatto e le foto vengono mosse. Il fenomeno è più evidente nello scatto continuo. E qui anche le reflex possono dare problemi. La colpa non è però della macchina bensi dalla scheda di memoria troppo lenta, che non riesce a scrivere file d'ingenti dimensioni come quelli generati dalle fotocamere di ultima generazione da oltre 10 megapixel.
Per quanto riguarda le schede Sd, il formato più usato nelle compatte e nelle videocamere, sono da prendere in considerazione, per apparecchi da oltre 8 megapixel in più, card di appartenenti almeno alla Classe 2 (da 2 MB/s) o se si punta a sfruttare funzioni video allora è meglio dotarsi di una scheda Classe 4 capace di una velocità minima di quattro megabyte al secondo. Solo in questo modo i tempi di trasferimento saranno adeguati. Soluzioni più sofisticate e costose, come le Sd classe 6 e Classe 10 da rispettivamente 6 e 30 MB/s sono l'ideale per lo scatto continuo e soprattutto il video ad alta definizione 720p o 1080p, dove il flusso di dati è talmente elevato da richiedere la memoria più veloce disponibile.
Per quanto riguarda le schede CompactFlash si parla di valori molto più elevati: 30, 45, e nei casi migliori, 90 MB/s. Non a caso sono usate nelle reflex e permettono di fare decine di scatti a raffica senza battere ciglio. La velocità è anche cruciale quando si vuole operare in modalità "raw", che produce molto ingombranti ma che per versatilità sono digitale della pellicola. Nell'uso con i cellulari, soprattutto con i cameraphone con sensori da oltre cinque megapixel e funzioni video Hd, meglio acquistare schede Sd almeno di Classe 2.
Nel campo "mobile" la capienza è però un parametro ancora molto importante perché oltre alle foto e ai video, che spesso dimentichiamo, ci sono anche le canzoni. Fino ad ora il limite per le schede MicroSd era 16 Gb per cellulari, adesso invece sono pronte le nuove SanDisk da 32 gigabyte: un record mondiale che tradotto in pratica vuol dire circa 15mila foto e ben sei ore di video "full Hd". O tanta musica da poter fare una trentina di volte la tratta Milano New York senza mai ascoltare la stessa canzone. Il tutto in una schedina grande come un'unghia, realizzata con tecnologia da 32 nm che permette di registrare 3 bit per cella.
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